Lavoro sul respiro 6
la meditazione come via
tra vipassana e zazen




 

home

presentazione

meditare

le lezioni

buddhismo

zen

tantra

gli esercizi

testi

poesie

bibliografia

insegnante

dizionario zen

stampa

cerca nel sito

email

seminari

newsletter


 


 

Lavoro sul respiro 6 - Arrendersi all'espirazione


Quando espiro, porto l'attenzione al peso del corpo: la sensazione del corpo che si appesantisce sul pavimento.
A ogni espirazione sento una delle varie parti del corpo (caviglie, anche, dita, gomiti, mascelle, occhi, ecc.).
Scopro le parti che si poggiano più facilmente a terra. Assaporo quella sensazione e lascio che si diffonda anche alle parti che sembrano meno rilassate.
A ogni espirazione lascio il corpo sempre più andare alla forza di gravità. Gradualmente, fino ad arrivare a sentire tutte le parti del corpo pesare quanto quelle più pesanti.
Così anche i muscoli coinvolti nell'inspirazione si rilassano. Il diaframma soprattutto si rilassa. L'espirazione si rallenta e la pausa al suo termine si allunga.
Anche l'inspirazione a questo punto si presenterà sempre più senza sforzo.