"Siate soltanto ordinari" (Lin-chi)
la meditazione come via
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"Siate soltanto ordinari" (Lin-chi)


Continuiamo a leggere dal Lin-chi-lu:

"Questo vostro corpo fisico costituito dai quattro grandi elementi non può né esporre né ascoltare il Dharma [l'insegnamento]. La milza, lo stomaco, il fegato e la cistifellea non possono né esporre né ascoltare il Dharma. Cosa è quindi che può esporre ed ascoltare il Dharma? Non è altro che il vostro vero uomo, qui distintamente davanti a me, senza alcuna forma, splendente da solo, questo può esporre ed ascoltare il Dharma! Se comprendete in questo modo, non siete diversi dal Buddha-Patriarca. Agite semplicemente senza mai interrompervi e tutto ciò che entra in contatto con i vostri occhi sarà giusto. Ma poiché «quando nasce una sensazione, la saggezza è ostacolata e quando il pensiero muta la sostanza si differenzia», gli uomini trasmigrano per i tre regni e sopportano ogni specie di sofferenza. Dal mio punto di vista non vi è alcuno che non sia della massima profondità, alcuno che non sia emancipato.
Seguaci della Via, la mente è senza forma e permea le dieci direzioni: nell'occhio è definita vista, nell'orecchio è definita udito, nel naso percepisce gli odori, nella bocca sostiene le conversazioni, nelle mani afferra e stringe, nei piedi corre e sostiene.
Fondamentalmente è una sola pura radianza. Suddivisa diviene le sei sfere sensoriali [i cinque sensi più la mente] armoniosamente unite. Poiché la mente è non-esistente, ovunque voi siate, siete emancipati. Quale è il mio scopo nel parlarvi in questo modo? Lo faccio solo perché voi, seguaci della Via, non siete capaci di impedire alla mente di correre qui e là cercando in ogni luogo ed arrancate dietro gli espedienti inutili degli antichi.
[...]
Il vero uomo della Via [...] semplicemente accordandosi con le circostanze così come sono egli si serve del proprio karma passato; accettando le cose così come vengono indossa le sue vesti; quando vuole camminare cammina, quando vuole sedere si siede; non pensa neppure per un istante a ricercare la Buddhità. Perché è così? Un uomo dell'antichità disse: «Se create il karma cercando Buddha, il Buddha diventerà il grande precursore della nascita-e-morte».
Monaci virtuosi, il tempo è prezioso. Eppure, correndo qua e là voi cercate di imparare la meditazione, di studiare la Via, di accettare nomi, di accettare frasi, cercate il Buddha, cercate il Patriarca, cercate un buon maestro e vi sforzate di speculare. Non fate errori, seguaci della Via! [...] Anticamente un uomo disse: «Yajnadatta credeva di aver perduto la testa, ma quando la sua mente smise di cercare, egli trovò pace». Monaci virtuosi, siate soltanto ordinari, non datevi delle arie" (dal cap. X).