L'arte di stare immobili (Dany Laferrière)
Una volta ho chiesto a mia nonna
se per lei starsene seduta
in veranda a sorseggiare caffè tutto il santo
giorno era una dimostrazione di saggezza.
Con un vago sorriso mi ha risposto
che in gran parte quella saggezza
le deriva dall'artrite che la fa tanto penare.
Ma io so anche che quel sorriso lo deve
alla sua intelligenza che molto gentilmente l'ha
convinta che stare immobili permette
di cogliere altri aspetti della vita.
Si versa una tazza di caffè
e la beve lentamente,
poi aggiunge che è meglio
non sapere cos'è la vita almeno
finché siamo vivi.