Alcuni haiku di Issa
Capodanno:
sono felice
come un cielo pallido.
La mia primavera:
suprema felicità
coi fiori di pruno.
Solitudine:
dovunque guardo
vedo violette.
Vento autunnale:
come i pensieri
nel cuore di Issa.
Fiorisce un crisantemo:
rassomiglia a me,
povero eremita.
O luna del monte,
illumina la via
al ladro dei fiori.
Non ho niente,
la pace del cuore,
rinfrescante.
Mondo di sofferenza:
eppure i ciliegi
sono in fiore.
Luna e fiori:
incomprensibile
questo mondo!
La prima neve:
così passa l'uomo
in questo mondo.
Vola una farfalla:
sono anch'io
come polvere.
Perla di rugiada
raccolta dal bambino,
subito svanita.
Il mondo di rugiada
è un mondo di rugiada;
eppure...
"Preparati a morire",
insegnano
i fiori di ciliegio.
Nelle fiamme
sono in gemito
tutte le creature.
Le foglie cadute:
la predica
del Buddha.
Contemplando
il mondo dei fiori
muore il Buddha.
Sopra l'altare
canta seduto
un grillo.
All'ombra dei fiori
nessuno
è straniero.
Fiori di sera:
anche quest'oggi
appartiene al passato.
Con gli uccelli
passano gli uomini
sotto i ciliegi in fiore.
Rondine di sera:
non so cosa farò
in avvenire.
In questo mondo
gli uccelli cantano
il Sutra del Loto.
Mattina d'autunno:
non so se il cagnolino
sia un Buddha.
Mi piacerebbe
poter rinascere
come farfalla.
Dove c'è l'uomo
ci sono le mosche
e c'è anche il Buddha.
La farfalla vola
senza alcun desiderio
in questo mondo.
Vento autunnale:
non ha una casa
il grande uomo.