«Est in arundineis modulatio musica ripis» (Fjodor I. Tjutcev)
C'è una melodia nelle onde del mare,
Un'armonia nelle dispute degli elementi,
E un armonioso fruscio musicale
Scorre per gli ondeggianti canneti.
Un'armonia imperturbabile in ogni cosa,
Una piena consonanza nella natura,
Solo nella nostra fantomatica libertà
Noi ci riconosciamo discordi da essa.
Donde è sorta questa discordanza?
E perché nel coro universale
L'anima non canta ciò che canta il mare,
E, canna pensante, si ribella?