Due poesie di Han Shan
la meditazione come via
vipassana e zazen




 

home

presentazione

meditare

le lezioni

buddhismo

zen

gli esercizi

testi

bibliografia

insegnante

dizionario zen

links

stampa

cerca nel sito

email

newsletter


 

 


Due poesie di Han Shan


Personalmente provo piacere nel vedere una vita comune
tra l'artemisia nella bruma e le grotte pietrose.
I miei sentimenti selvaggi, o quanto meno spontanei e liberi,
con le bianche nuvole come compagni oziosi per lungo tempo.
Vi sono strade ma non comunicano con il mondo
prive di passioni che potrebbero attirarlo.
Su un letto di pietre solitarie, sto seduto nella notte,
la rotonda luna sale sulla montagna fredda.

 

Tra mille nubi e diecimila acque,
in mezzo, c'è una persona oziosa.
In pieno giorno, passeggia tra le verdi montagne,
alla notte, ritorna a dormire sotto la scogliera.
Primavera e autunno passano in fretta,
in solitudine, senza legami con il felice mondo fatto
di polvere! Su che cosa mi appoggerò?
Sono calmo come l'acqua del fiume in autunno.